E' storia. Domenica pomeriggio, con la vittoria sul Rende, il Soriano ha centrato per la prima volta nella sua decennale vita i playoff del campionato di Eccellenza. Incontenibile la festa rossoblù dopo il triplice fischio, anche perché la stagione è stata faticosa e logorante ma la squadra di Giovinazzo non si è mai tirata indietro. Innumerevoli, di conseguenza, anche i record stagionali come la serie di risultati utili consecutivi, i punti conquistati, i gol fatti o il vanto di aver raggiunto, seppur per poco, la vetta della classifica. Insomma il capolavoro è di tutti. Orgoglio, tanto orgoglio a tal proposito nelle parole del capitano Piero Clasadonte: "Sicuramente è una bella giornata per la comunità di Soriano perché raggiungere questo traguardo, per un paese di poco più di 2000 abitanti, non può che essere un motivo di orgoglio". Ed ancora: "Lo abbiamo meritato fin dalla prima giornata perché non siamo mai usciti di primi tre posti. Coroniamo inoltre un sogno, a dispetto di chi diceva che i playoff non si sarebbero fatti". Più degli altri, forse, Clasadonte sente suo questo traguardo anche perché è l'unico dei senatori storici rimasti, uno dei perni che al Soriano lo ha visto quasi nascere, poi ha contribuito a farlo crescere e ne ha assaporato gioie e dolori: "Io qui a Soriano ho vissuto gran parte della mia carriera avendoci giocato per 6/7 anni, poi sono andato via e adesso sono ritornato. Qui ho vissuto tante soddisfazioni, come la vittoria del campionato di Promozione e tante altre cose e per questo ci tenevo più degli altri, avendo giocato qui".

Sezione: Primo piano / Data: Mer 24 aprile 2024 alle 13:44 / Fonte: a cura di Vincenzo Primerano
Autore: Rocco Calandruccio
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