Per la 24^ giornata di campionato il Catanzaro sfida al “Ceravolo” l'unica squadra contro cui aveva disputato la peggiore partita della stagione, il Cesena. 

Al “Manuzzi” all’andata era però un altro Catanzaro, schierato con un modulo tattico diverso e con alcuni nuovi elementi non disponibili e con gli altri  alla ricerca della giusta intesa. 

Le giustificazioni per il brutto 2-0 subito nel girone d’andata ci sono quindi tutte. La partita di oggi é stata decisamente diversa, con i giallorossi che volevano  dare continuità alla bella prestazione di Brescia. Una vittoria che ha permesso al Catanzaro di migliorare il sesto posto in graduatoria che occupava prima di incontrare il Cesena. 

I romagnoli dopo un inizio stagione scoppiettante hanno avuto un leggero calo di rendimento tra la fase centrale e la fine del girone d’andata ma dimostrano di essere una formazione che da neopromossa cercherà di non sfigurare al cospetto delle avversarie, emulando magari l'ottimo campionato che dispitó il Catanzaro nella passata stagione.

Le due squadre arrivano a questo incontro con alcune importanti defezioni,

Per i giallorossi ancora indisponibili per infortunio Pompetti e Compagnon e con

D'Alessandro, Situm e Antonini reduci da infortuni che hanno indotto mister Caserta a non schierarli dal 1’ pur rientrando nella lista dei convocati.

Rispetto alla formazione schierata contro il Brescia mister Caserta inserisce dal 1’ Scognamillo come centrale difensivo e a sorpresa La Mantia in coppia con Iemmello in attacco.

Su sponda bianconera mister Mignani deve fare a meno degli squalificati Adamo e Caló, dell’influenzato Ceesay e dell’infortunato Chiarello. 

Il tecnico del Cesena ha potuto contare sulla disponibilità del nuovo acquisto Saric proveniente dal Palermo pochi giorni fa. 

Tra le fila del Cesena ricordiamo la presenza del catanzarese Celia che non ha mai indossato la maglia della prima squadra giallorossa, e gli ex Prestia e Pisseri.

La partita rappresenta anche la sfida tra i cannonieri Iemmello che comanda la classifica con 11 reti e Shpendi che segue con una rete in meno e che ha confermato di essere uno degli attaccanti più pericolosi e completi della categoria.

Cronaca
 

Il Catanzaro parte a spron battuto e si porta subito in vantaggio al 3’ con Bonini che, come aveva deciso la gara di Brescia segnando di testa una doppietta, si ripete con il Cesena segnando sempre di testa e sempre su azione di calcio piazzato, nell’occasione un corner battuto da Pontisso. 

Il calcio d'angolo era scaturito a seguito di un tiro di Iemmello a fil di palo deviato oltre il fondo dal portiere romagnolo.

Al 10’ il Catanzaro raddoppia grazie all'autorete di Pieraccini su cross dalla destra di Cassandro che aveva messo al centro per La Mantia contrastato proprio dal difensore cesenate. 

Il Cesena ha subíto il doppio ko e prova a imbastire qualche azione ma di pericoli veri e propri non ne arreca alla difesa giallorossa. 

Il primo tiro verso la porta di Pigliacelli é calciato al 16’ da Shpendi con la sfera che sorvola la traversa.

Al 20’ é il giovane Pagano che a seguito di azione personale manda a lato ma é apprezzabile il suo impegno per ricambiare la fiducia che Caserta ha riposto in lui schierandolo al posto dell’infortunato Pompetti.

Al 27’ parata spettacolare di Pigliacelli che respinge sul palo con conseguente tiro di Bastoni che non inquadra la porta.

Al minuto 30 il Cesena riesce ad accorciare le distanze. Questa volta a fare l’autogol é Scognamillo. Nell’occasione il Catanzaro lamenta un calcio di punizione su La Mantia non rilevato dal direttore di gara. 

Il Catanzaro non ci sta e riprende a macinare gioco creando qualche pericolo sventato con non poca difficoltà dai bianconeri.

Non poteva mancare la firma di Iemmello sul tabellino dei marcatori. Il capitano al 38’ raccoglie di testa un bel lancio di Brighenti. Distanze ristabilire. 

Insidioso cross del Cesena che approccia bene la seconda frazione di gioco.

Il Cesena pressa il Catanzaro nella propria metá campo alla ricerca del gol che lo metterebbe in partita. Al 60’ palo esterno colpito da Mangraviti.

Al 66’ il Catanzaro segna la quarta rete con Cassandro che conclude una splendida azione di contropiede depositando in rete  un cross di Quagliata dalla sinistra.

Il Catanzaro sembra aver messo in cassaforte il risultato e quindi la vittoria.

Il Cesena non ci sta e dopo quattro minuti, al 70’, accorcia nuovamente le distanze con Antonucci, appena subentrato, che approfitta di un errato disimpegno della difesa giallorossa.

Non si può certo dire che i tifosi presenti oggi al “Ceravolo” si stiano annoiando!

I romagnoli continuano ad attaccare e crea qualche scompiglio in area giallorossa.

Termina una gara che definire entusiasmante sarebbe riduttivo. 

Vittoria più che meritata per il Catanzaro che agguanta il quinto posto in classifica sfruttando la concomitante sconfitta della J. Stabia. 

I giallorossi con la bella prestazione odierna riscattano pienamente la brutta sconfitta dell’andata. 

Maurizio Martino

Il tabellino

Catanzaro-Cesena 4-2

Marcatori: 3’ Bonini (Ca), 10’ aut. Pieraccini (Ce), 30’ aut. Scognamillo (Ca), 38’ Iemmello (Ca), 66’ Cassandro), 70’ Antonucci(Ce) 

CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli, Brighenti, Scognamillo, Bonini (88’ Antonini), Cassandro, Pontisso (58’Coulibaly), Petriccione, Pagano, Quagliata (88’ Situm), Iemmello (81’ Biasci), La Mantia (58’ Pittarello). 

A disposizione: Gelmi, Ceresoli, Ilie, Brignola, Seck, D’Alessandro. Allenatore: Caserta.


CESENA (3-4-2-1): Klinsmann, Pieraccini (53’ Francesconi), Prestia, Mangraviti, Ciofi, Mendicino (76’ Saric), La Gumina, Berti, Donnarumma (69’ Celia), Bastoni (69’ Tavsan), Shpendi (69’ Antonucci).                                

A disposizione: Pisseri, Montalti, Piacentini, Manetti, Valentini, Saric, Coveri. Allenatore: Mignani.


ARBITRO: Galipò di Firenze.
ASSISTENTI: Margani di Latina e Vigile di Cosenza.
QUARTO UFFICIALE: Mastrodomenico di Matera.
VAR: Baroni di Firenze.
AVAR: Di Martino di Teramo

Note

Ammonizioni: al 40’ La Gumina (Ce), al 53’ Brighenti {Ca), al 62’ Donnarumma (Ce), al 83’ Antonucci (Ce), al 83’ Pigliacelli (Ca)

Angoli: 1-4

Recupero: 1’ pt e 5’ st

Spettatori: 8514 (5831 abbonati) di cui 228 del Cesena

Sezione: Primo piano / Data: Sab 01 febbraio 2025 alle 19:21
Autore: Maurizio Martino
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