Il capitano giallorosso in sala stampa dopo la vittoria con i romagnoli è soddisfatto per il campionato finora disputato ma è ancora rammaricato per le critiche mosse alla squadra nel post derby.

Di seguito le sue dichiarazioni:

“Siamo stati bravi ad approcciare bene. Siamo andati avanti di due gol. Poi ci siamo un po’ fermati ma siamo stati bravi a fare il tre a uno” 

“Oggi si è vista la voglia di voler vincere la gara a tutti i costi. Bisogna leggere bene le partite. Non sempre si può attaccare. Siamo stati precisi a fare le due fasi. Dentro lo spogliatoio sappiamo che dobbiamo giocare partita dopo partita per vincere. Se non si può, bisogna non perdere. Vogliamo stare in queste posizioni di classifica. La rosa è lunga, non come l’anno scorso. Le prossime due partite con Frosinone e Cittadella, diranno tanto su dove potrà arrivare questa squadra”.

Sul percorso di crescita della squadra: 

“Da Bari è cambiato qualcosa a livello mentale in noi giocatori. Ci siamo ricompattati, abbiamo parlato ed abbiamo deciso che la strada è questa”.

Sulla classifica marcatori: 

“Non è un mio pensiero. Ci penserò magari le ultime quattro partite, se sarò ancora li. Mi fa piacere ma per me prima viene il Catanzaro. Se vengono i gol meglio. Ora devo stare attento a Bonini. Mi dispiace che i miei compagni di reparto non riescano a fare gol. Ma si impegnano tanto ed arriveranno anche i loro gol”.

Il capitano ancora amareggiato per le critiche mosse dopo Cosenza:


“Sono rimasto male dopo Cosenza. Parecchi pseudo tifosi hanno parlato male di noi. Per quindici minuti giocati male e come se avessero buttato nel cesso tre anni e mezzo di grandi risultati. E’ come se mi avesse tradito mia moglie. Questa cosa mi ha fatto male.

Tutto ciò però ha caricato il gruppo. Ora ci siamo a livello mentale. Quest’anno sento a scatti l’ambiente positivo, eppure siamo quinti. Tutti dobbiamo remare insieme, specialmente nei momenti difficili”.

Sezione: Catanzaro / Data: Sab 01 febbraio 2025 alle 19:05
Autore: Maurizio Martino
vedi letture
Print