COPPA ITALIA ECCELLENZA, IL BOCALE ABBRACCIA LA STORIA

Al via gli ottavi di finale della fase nazionale di Coppa d’Eccellenza, con il Bocale chiamato questo pomeriggio alle ore 15 ad affrontare nel match d’andata i siciliani del Paternò. C’è molta attesa per questa sfida da parte di tutto l’ambiente biancorosso, pronto a vivere questa entusiasmante avventura dopo l’incontenibile gioia  per la conquista della Coppa d’Eccellenza Calabria, avvenuta lo scorso 23 dicembre ai danni della corazzata Sambiase. Inizia un viaggio affascinante per la compagine reggina, che non vuole precludersi nulla. Questo traguardo è figlio di una programmazione lungimirante, voluta dal presidente Filippo Cogliandro, bravo a costruire un forte assetto dirigenziale e ad investire in maniera intelligente sul mercato. La stagione disputata fin qui dalla formazione di mister Saviano, può definirsi a dir poco straordinaria. Gli sforzi fatti fin qui dalla proprietà insieme agli altri soci, stanno dando i frutti sperati, portando oggi il Bocale a cullare nobili ambizioni.

L’arrivo del forte centrocampista argentino, Renzo Spinaci, ne è l’ennesima dimostrazione. L’ex San Luca, è pronto a mettere a disposizione del gruppo tutta la sua esperienza e qualità. Tornando al match odierno, questo appuntamento per il Bocale rappresenta un qualcosa di storico, tanto da essere riportato negli annali. In casa biancorossa, sono ben consapevoli che l’impresa è possibile attraverso unione e carattere, due fedeli alleati che caratterizzano lo spirito dei ragazzi di mister Saviano. Sarà importante centrare quest’oggi un risultato positivo, utile per affrontare nelle migliori condizioni il match di ritorno tra una settimana in terra sicula. Non resta che accorrere numerosi sugli spalti del Mimì Pellicanò, per spingere il Bocale  alla realizzazione di un sogno che può materializzarsi. Lo merita la società. Parliamo di una realtà, che in questi anni ha contribuito con serietà e professionalità alla crescita del calcio dilettantistico calabrese. Bocale vuole crederci,  insieme a loro tutta la Calabria.