Non un semplice team manager. Una lunga gavetta tra settore giovanile e prima squadra, dodici anni intensi dove ha vinto l'amore per il Cosenza, mai per interesse, ma sempre per passione, gettando il cuore oltre l'ostacolo, con professionalità, dedizione e umiltà, un capo popolo quando serviva chiamare tutti a raccolta nei momenti critici. In casa Cosenza si è chiusa l'era targata Kevin Marulla, dodici anni dopo, con un contratto scaduto e nessuna comunicazione.

Per quanto ci risulta, non ci sarebbe nessuna squadra dietro questa scelta, la tempistica con cui è avvenuto tutto questo non lo avrebbe nemmeno permesso, il tempo di organizzare logisticamente il ritiro e poi l'addio. Non è passata inosservata la presenza in conferenza stampa di Emanuele Del Duca, già nello staff del Cosenza in passato in un altro comparto e che a meno di colpi di scena raccoglierà la pesante eredità di Marulla. In molti si fanno domande sui motivi della scelta, voluta dalla proprietà, e non dal nuovo staff targato Ursino-Del Vecchio che stanno lavorando alacremente per costruire un grande Cosenza.

Dodici anni dopo si chiude l'era Kevin Marulla, non un semplice figlio di, il cognome è di quelli pesanti, ma parla il lavoro e l'appoggio popolare di queste ore ne sono la testimonianza, i valori e i rapporti umani resteranno nel tempo perchè quelli rimangono e non si dimenticano. I cambiamenti sono legittimi, ma la speranza è che Marulla possa essere salutato come merita, perchè a Marulla a Cosenza non sarà mai uno dei tanti...

Sezione: Primo piano / Data: Mar 09 luglio 2024 alle 23:16
Autore: Attilio Malena / Twitter: @attiliomalena
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