Il telecronista di Dazn, Alessandro Iori ai microfoni di Esperia TV, ha fatto il punto della situazione sul momento del Catanzaro analizzando le prestazioni dei protagonisti: ''Bonini è uno dei grandi protagonisti, aggiungo in questo periodo anche la crescita esponenziale di Pagano, tanto da fare alternare Pontisso e Pompetti. Si può scegliere interpreti di alto livello, se pensiamo anche a Biasci che non è la prima scelta, è il momento di Pittarello ora, ma è un Catanzaro ricco di alternativa. Pigliacelli per esempio è il portiere perfetto per sostituire Fulignati, anche per quel pizzico di follia che ha nell'interpretare il ruolo, non mi aspettavo una squadra in grado di performare ad alto livello, anche perché nella storia della B ci sono dei ruoli ben definitivi, il secondo anno per una neopromossa è sempre complicato, se pensiamo al Bari quanta fatica ha fatto, questo fa si che il percorso del Catanzaro assuma un valore ancora più importante, brava società e ambiente che hanno fatto quadrato, tanto da andare a Cremona a viso aperto con un punto di vantaggio''.

Focus anche su Fabio Caserta: ''Devo dire che Caserta mi era piaciuto a Castellammare, era retrocesso ma aveva praticato un buon calcio. È un allenatore sottovalutato, la stagione scorsa ha pagato un momento di flessione che è coinciso con l'infortunio di Tutino. Quest' anno si è preso un rischio, ha accettato una missione non semplice, subentrare a Vivarini era a una mezza impresa. Caserta ha raccolto all'eredità al meglio delle sue possibilità''.

Sezione: Primo piano / Data: Gio 06 marzo 2025 alle 11:37
Autore: Attilio Malena / Twitter: @attiliomalena
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