Per la 28ma giornata di campionato il Catanzaro affronta al “Ceravolo” una Reggiana alla disperata ricerca di punti per cercare di aumentare il distacco dalla zona play out.

Gli emiliani arrivano sui tre colli con il chiaro intento di poter ottenere un risultato positivo contro una squadra reduce da nove risultati utili consecutivi ancor più galvanizzata dalla recente vittoria conseguita sul campo di La Spezia dove i liguri non perdevano da un anno.

Quella odierna sarà una gara comunque da considerare forse ancor più complicata rispetto a quella disputata il Liguria da parte di Iemmello e compagni.

Ciò per il fatto che i giallorossi troveranno di fronte un avversario che, presumibilmente, adotterà uno schieramento piuttosto abbottonato pronto a sfruttare, eventualmente, le ripartenze nel tentativo di colpire.

Potrebbero quindi essere pochi gli spazi che concederanno gli emiliani e si sa che il Catanzaro quando affronta avversari con questa idea di gioco può incontrare maggiori difficoltà.

Mister Caserta deve rinunciare a Quagliata sulla fascia sinistra in quanto squalificato. Sarà un’assenza che peserà non poco negli schemi di gioco giallorossi. Al suo posto verrà dirottato su quella corsia Situm le cui qualità sono risapute in quanto in grado di coprire ugualmente bene entrambe le fasce sia in fase di costruzione sia in quella di copertura.

Sulla destra Caserta decide di schierare dal 1’ Cassandro.

In attacco Pittarello, dopo essersi sbloccato cancellando lo zero dalla sua casella personale delle marcature la scorsa settimana fa coppia con Iemmello

Si rivede Compagnon tra i convocati ma solo per far gruppo in quanto ancora non ci sono i presupposti per essere schierato dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano dal terreno di gioco per oltre un mese e mezzo.

La Reggiana dovrà fare a meno di Rozzio e Motta e con qualche elemento non in perfette condizioni come Lucchesi che parte dalla panchina.

In avanti Vido è preferito a Pettinari reduce da infortunio.

 Cronaca

Ritmi blandi per i primi 10‘ senza sussulti né da una parte né dall’altra.

Al minuto 11’ punizione dal limite a favore del Catanzaro in seguito ad azione partita da corner. Alla battuta Iemmello   manda la sfera sopra la traversa.

Al 15’ passa inaspettatamente in vantaggio la Reggiana con Vido che si ritrova solo davanti Pigliacelli in seguito ad un’indecisione della difesa giallorossa.

Al 18’ proteste del Catanzaro per un fallo di mano non rilevato dal direttore di gara.

Due minuti più tardi colpo di testa di Iemmello deviato in angolo.

Al 25’ tiro insidioso di Situm che va di poco oltre la traversa.

Al 28’ colpo di testa di Pittarello su cross di Situm dalla sinistra. La palla è ben angolata ma non a sufficienza e il portiere la blocca.

Al 45’ il Catanzaro va in rete con Brighenti ma ci pensa l’arbitro ad annullare per un presunto fallo di Scognamillo prima che il pallone venisse colpito dal collega di reparto. Fallo che ai più è apparso molto generoso fischiare.

Brutto primo tempo da parte del Catanzaro che è apparso scarico e poco motivato. 

A questo si aggiunga la pessima direzione arbitrale dei primi 45’. Arbitro che in occasione della rete annullata ha scatenato le giustificate proteste dell’intero stadio oltre a quelle di Iemmello che, sulla via degli spogliatoi è stato ammonito. 

L’attaccante era diffidato e salterà quindi la prossima trasferta di Cremona.

La prima azione del secondo tempo e della Reggiana con Portanova che impegna Pigliacelli.

Al 6’ è la volta di Pagano che calcia sopra la traversa.

Due minuti più tardi su un tiro di Brighenti indirizzato in porta si trova sulla traiettoria Pagano che colpisce involontariamente e la sfera termina sul fondo.

Al 12’ Caserta manda in campo Pompetti al posto di Pontisso per cercare di dare maggiore vivacità alle manovre offensive.

É lo stesso centrocampista che al 16’ sferra un tiro che lambisce il palo alla sinistra di Bardi.

Al 21’ si rivede Seck in campo che subentra a Pagano per i giallorossi.

Manovre arrembanti del Catanzaro che si concretizzano alla mezzora con Scognamillo che spinge la palla in rete su passaggio di Iemmello. É il pareggio per i giallorossi.

Il Catanzaro prosegue il forcing alla ricerca del gol che consentirebbe di raggiungere la vittoria senza però riuscirci.

Termina quindi con un pareggio una gara difficile nella quale il Catanzaro avrebbe dovuto osare maggiormente, specie nella prima frazione di gioco. 

Gara che ha confermato le difficoltà della vigilia, resa ancora più difficile da una condizione di gara indisponente  che ha irretito i quasi 9000 spettatori presenti oggi al “Ceravolo”.

Il Catanzaro è stato costretto a rincorrere cosí come era avvenuto nel match di andata nel quale era riuscito in quella circostanza a recuperare il doppio svantaggio.

Con il pareggio conseguito il Catanzaro mantiene il punto di vantaggio sulla Cremonese confermando il quarto posto in classifica.

Decimo risultato utile consecutivo per le Aquile che confermano di essere una formazione difficile da battere.

Oggi cuore e carattere hanno avuto la meglio sul bel gioco, ma era importante proseguire sulla scia dei risultati positivi.

Maurizio Martino

Tabellino

Catanzaro – Reggiana 1-1 (0-1 a fine primo tempo)

Marcatori: 14’ pt Vido (R), 29’ st Scognamillo (C)

Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo (38’ st Buso), Bonini; Cassandro, Pontisso (12’ st Pompetti), Petriccione, Pagano (21’ st Seck), Situm; Pittarello (38’ st Biasci), Iemmello.

A disposizione: Gelmi, Borrelli, Antonini, Compagnon, Ilie, La Mantia, Coulibaly, Corradi

All. Caserta

Reggiana (4-3-3): Bardi; Sampirisi, Sosa, Meroni, Libutti; Ignacchiti, Reinhart, Sersanti; Marras (22’ st Vergara), Portanova (27’ st Girma), Vido (21’ st Gondo)

A disposizione: Sposito, Cigarini, Fiamozzi, Pettinari, Maggio, Urso, Kumi, Kabashi, Nahounou

All. Viali

Arbitro: Sacchi

Assistenti: Pagliardini – Ricci

IV: Toro

Var: Gualtieri

AVar: Dionisi

Calci d’angolo: 9 Catanzaro, 3 Reggiana

Recuperi: 2’ pt, 6’ st

Spettatori: 8825 di cui 196 ospiti

Ammonizioni: 37’ pt Reinhart (R), 45’+2’ pt Iemmello (C), 45’+2’pt Vido (R), 25’ st Gondo (R), 26’ st Caserta (ndc), 33’ st Scognamillo (C), 36’ st Brighenti (C)

Sezione: Primo piano / Data: Dom 02 marzo 2025 alle 18:55
Autore: Maurizio Martino
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