Debacle del Catanzaro al “Catellani” di Empoli. Finisce 4-1 per i toscani la gara di Coppa Italia che sancisce il passaggio del turno da parte dei ragazzi di mister D’Aversa.

Partita dai due volti che evidenzia le tante difficoltà da parte del Catanzaro sia sotto l’aspetto fisico, legato evidentemente ai carichi di lavoro non completamente smaltiti, sia dal punto di vista tecnico-tattico.

Dopo un primo tempo in cui i giallorossi hanno dimostrato di non avere timori reverenziali al cospetto di un avversario di categoria superiore, si è registrato una seconda frazione di gioco nella quale c’è stata una sola squadra in campo, l’Empoli.

Il Catanzaro aveva reagito bene al gol subìto dopo 8’ di gioco dall’Empoli che era stato però favorito da un errore marchiano di Scognamillo che lisciava la palla consentendo a Pazzini di presentarsi solo davanti a Pigliacelli superandolo.

Ci pensava Bonini di testa su corner calciato da Petriccione a pareggiare dopo soli 6’. Fino al termine dei primi 45’ il Catanzaro dopo la rete del pareggio ha dimostrato una certa scioltezza nel gioco creando anche una pericolosa azione con Pagano che scheggiava la traversa in seguito ad un calcio di punizione battuto da Pontisso respinto dalla barriera. Primo tempo abbastanza equilibrato in quanto nonostante la rete subita dalle Aquile sia stata viziata da un errore personale, l’Empoli ha comunque creato un paio di azioni degne di nota.

La ripresa come si diceva è stata tutt’altra musica con un Catanzaro completamente assente che ha concesso tutto ciò che era possibile concedere ad un avversario comunque più tonico e atleticamente in condizione di poter gestire al meglio il match.

Al di là dei meriti dell’avversario è il Catanzaro a concedere almeno altre due delle tre reti siglate dai toscani nella ripresa.  Già dopo 3’ una palla filtrante che taglia la difesa mal posizionata giunge sui piedi di Colombo che non ha difficoltà a battere l’incolpevole Pigliacelli.

La terza rete per i toscani arriva grazie ad un errore di Brighenti che emula il compagno Scognamillo non controllando un facile pallone che giunge sui piedi di Esposito che con un pallonetto scavalca Pigliacelli in uscita.

La quarta rete arriva in pieno recupero con i giocatori del Catanzaro che erano praticamente già da tempo sotto la doccia stremati ed incapaci di una sia pur minima reazione già dopo i primi minuti dall’inizio della ripresa.

Dopo la pesante sconfitta di Empoli emerge un dato inconfutabile: urge intervenire sul mercato con elementi di esperienza e navigati per la categoria e bisogna lavorare molto sui movimenti difensivi. E domenica prossima inizia il campionato…

Maurizio Martino

Il tabellino del match:

Empoli – Catanzaro 4-1

Empoli (3-4-2-1): Vasquez; Marianucci, Viti, Cacace; Gyasi. (37’ st Stojanovic), Grassi, Henderson (46’ st Haas), Pezzella; Fazzini, Esposito (31’ st Ekong); Colombo (31’ Caputo)
A disposizione: Chiorra, Brancolini, Goglichidze, Shpendi, Guarino, Donati, Tosto, Sodero, Popov.
Allenatore: D’Aversa

Catanzaro (4-2-3-1): Pigliacelli; Situm, Brighenti, Bonini, Scognamillo; Pontisso (88’ st Maiolo), Petriccione (15’ st Pompetti); Volpe (13’ st Turicchia), Iemmello, Pagano, Biasci (15’ st Pittarello)
A disposizione: Dini Borrelli, Piras, Antonini, Ceresoli, Krajnc, Megna, Rafele, Rizzo.
Allenatore: Caserta

Arbitro: Arena
Assisenti: Prenna – Emmanuele
IV: Pezzopane
Var: Miele AVar: Marini

Calci d’angolo: 6 -2
Recuperi: 2’ e 4’
Ammonizioni: Scognamillo (C) Pontisso (C)
Marcatori: 7’ pt e 46’ st Fazzini (E), 13’ pt Bonini (C); 2’ st Colombo (E), 13’ st Esposito (E).

Sezione: Primo piano / Data: Sab 10 agosto 2024 alle 23:19
Autore: Maurizio Martino
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