Prima sconfitta in campionato del Catanzaro contro un Cesena decisamente più squadra, formazione collaudata e con ottime individualità.

Iemmello e compagni dimostrano i loro limiti caratteriali e di gioco al cospetto di una formazione che è di fatto rimasta inalterata dopo la cavalcata conclusa con la promozione in serie B.

Poco incisivi i giallorossi e soprattutto senza un’identità di gioco in grado di mettere in difficoltà gli avversari.

Nel primo tempo a seguito di un fallo subito da Iemmello sulla propria trequarti apparso evidente ma non valutato tale dal Var, ha consentito al Cesena di passare in vantaggio con la difesa sbilanciata che non è riuscita a contrastare il veloce contropiede dei romagnoli.

Vani i tentativi del Catanzaro che si sono resi pericolosi solo in una occasione con Ceresoli che davanti la porta avversaria si fa respingere il tiro dall’ex giallorosso Pisseri.

Altri tiri scagliati verso la porta del Cesena, soprattutto da parte di Iemmello non hanno inquadrato lo specchio della stessa.

Nel secondo tempo arriva subito la doccia fredda per i giallorossi con la seconda rete siglata da Adamo, alla sua prima segnatura in B che gira di testa un bel crosso di Kargbo che aveva aperto le marcature nella prima frazione di gioco.

Da quel momento è il Catanzaro a impostare il gioco ma con manovre sterili, poco incisive e piuttosto confuse che di fatto non producono alcun tiro in porta se non sul finire quando Iemmello di sinistro calcia a lato.

A dir il vero il Catanzaro la rete la segna con Bonini ma il gol è viziato da un fallo di mano dallo stesso difensore, prontamente segnalato dal Var.

Termina una gara dalla quale il Catanzaro ha molto da riflettere. Caserta avrà il suo bel da fare alla ricerca del modulo migliore da adottare in funzione degli uomini che appaiono in condizioni migliori.

E’ importante adesso ottenere la vittoria con la Carrarese tra 4 giorni al “Ceravolo” per poi sfruttare la sosta per trovare l’assetto migliore di squadra e un gioco che possa garantire un campionato tranquillo.

Buone le prove dei subentrati volpe e Turicchia che sulle fasce hanno dato maggiore vivacità alle manovre del Catanzaro

Maurizio Martino

Il tabellino

CESENA-CATANZARO 2-0

MARCATORI: 18’ pt Kargbo (Ce), 2’ st Adamo (Ce), 46’ st Bonini (Ca).

CESENA (3-5-2):

 Pisseri; Curto, Ciofi, Mangraviti; Adamo, Berti, Calò (21’ st Francesconi), Bastoni, Donnarumma (51’ st Celia); Kargbo (21’ st Antonucci), Shpendi.

 Adisp: Klinsmann, Siano, Ceesay, Prestia, Piacentini, Castorri, Manetti, Pieraccini, Coveri. All.: Mignani.
 

CATANZARO (4-2-3 1): 

Pigliacelli; Scognamillo, Antonini, Bonini; Cassandro (10’ st Turicchia), Pompetti, Petriccione (10’ st Pontisso), Pagano (10’ st Volpe), Ceresoli (15’ st Seck); Pittarello (29’ st Biasci), Iemmello. 

A disp: Dini, Piras, Brighenti, Krajnc, Buso, Maiolo, Rafele. 

All.: Caserta.

ARBITRO: Collu di Cagliari.

Assistenti: Mastrodonato e Cortese

Quarto uomo: Giaquinto.

Var: Maggioni. Avar: Santoro.

AMMONITI: Kargbo (Ce), Antonini (Ca), Calò (Ce), Mangraviti (Ce), Curto (Ce), Iemmello (Ca), Seck (Ca).

NOTE: Spettatori 11.870 di cui 3.981 paganti (631 ospiti), e 7.889 abbonati, incasso 122.514,57 euro.

Angoli: 3-2 per il Cesena.

Recupero: pt 3’, st 6’.

Sezione: Primo piano / Data: Mer 28 agosto 2024 alle 23:31
Autore: Maurizio Martino
vedi letture
Print