Massimiliano Alvini, tecnico del Cosenza, ha presentato in conferenza stampa il prossimo match contro il Mantova: ''Una partita molto difficile, in un contesto di grande entusiasmo. Una squadra che l’anno scorso è stata, insieme alla Juve Stabia, ha espresso un calcio fantastico, vincendo un campionato meritatissimo. Ci aspetta una partita difficile ma ne siamo consapevoli, questa è la Serie B. Dal punto di vista tecnico, penso che sarà una partita verticale, molto tecnica ma anche fisica. Un test molto difficile. Ne siamo consapevoli, c’è grande rispetto per l’avversario. Uno scontro tra due squadre che puntano al mantenimento della categoria. Noi vogliamo fare la nostra gara, mettendo in campo quelle che sono le nostre caratteristiche”.

La crescita del progetto: ''La squadra è completamente nuova. I progetti nel calcio di oggi si fa presto a cestinarli. Ma sicuramente c’è un’idea, una costruzione fatta con una logica. Questa è una squadra nuova che ha bisogno di un percorso. Ci sono calciatori giovani e inesperti nella categoria. È un percorso che è partito, con un inizio andato oltre le aspettative. Questa è la strada che vogliamo percorrere, abbiamo le idee chiare su cosa vogliamo fare.''.

Rientra Camporese: ''Un allenatore fa sempre delle scelte e le fa sempre per il bene della squadra. Ma non penso alle prossime gare, guardo solo al Mantova e alla formazione più giusta per la partita di domani. Sono contento del lavoro fatto con la Cremonese e potrei continuare su quella strada lì''.

Su Sankoh: ''Un ragazzo che abbiamo studiato, giovane, che sicuramente ha bisogno di un ambientamento, di un percorso. Ma abbiamo visto in lui le qualità per potere essere utile a questo Cosenza. Spero e mi auguro che ci possa dare una mano, abbiamo tanta fiducia in lui. Lo aspettiamo e siamo a disposizione noi di lui per cercare di migliorarlo”.

Sezione: Primo piano / Data: Sab 24 agosto 2024 alle 12:40
Autore: Attilio Malena / Twitter: @attiliomalena
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