Si sa che l’ultimo giorno di calciomercato è sempre stato quello più intenso che riserva sempre tanti colpi, alcuni anche a sorpresa.

Il Catanzaro non si è sottratto a questa “abitudine” di riservare proprio nella giornata conclusiva della campagna acquisti estiva sorprese ma anche conferme.

Partiamo da queste ultime. L’arrivo del senegalese Mamadou Coulibaly sembrava certo già da qualche giorno anche se problemi legati alla modalità di trasferimento a Catanzaro e l’interessamento di altre società di B avevano lasciato qualche dubbio nell’ambiente giallorosso sul suo arrivo.

L’esperto mediano era il profilo di centrocampista che mancava alla rosa. Un elemento di categoria dall’ottima struttura fisica in grado di spezzare il gioco avversario, il classico incontrista capace di interrompere le manovre ed essere da supporto in fase d’impostazione dell’azione.

Koulibaly arriva a titolo definitivo per un anno con opzione per quello successivo. E’ stato acquistato dalla Salernitana.

Altro nome che circolava da un paio di giorni era quello dell’attaccante Andrea La Mantia, esperto 33nne che ha militato in diverse società tra serie A e serie B tra cui il Cosenza.

Di proprietà della Spal nella passata stagione in prestito alla Feralpisalò dove ha ben figurato pur non riuscendo con le sue 8 reti a garantire la permanenza in cadetteria alla società gardesana. Con la stessa formula del prestito giunge a Catanzaro.

E’ il classico uomo d’area opportunista pronto a concretizzare in rete le azioni create. Un centravanti che sappia muoversi in area capace di smarcarsi e inserirsi tra le linee.

E veniamo alle sorprese. Marco D’Alessandro è un altro esperto attaccante che agisce prevalentemente sulla fascia e che con la sua esperienza (anche lui nato nel 1991 come La Mantia) potrà far accrescere il tasso tecnico della squadra giallorossa.

Proviene dal Monza ma lo scorso anno in prestito al Pisa. Arriva a Catanzaro a titolo definitivo, per lui un biennale con opzione per il terzo anno.

Il suo ruolo potrebbe essere associato, con le dovute proporzioni, a quello del rimpianto Vandeputte ceduto alla Cremonese a inizio stagione.

Altro elemento certamente inaspettato è il giovane austriaco Philipp Breit. Il classe 2003 ha dalla sua l’altezza che è di 2,01 mt. E’ stato scelto per rinforzare il reparto arretrato.

Il suo ruolo infatti è difensore centrale. Potrà essere molto utile a gara in corso, specie sulle palle alte e sui calci piazzati.

Nella passata stagione ha giocato con la Spal che lo ha ceduto ai giallorossi con la formula del prestito con diritto di riscatto. In questo caso il calciatore resterà in Calabria fino al 2028.

Maurizio Martino

Sezione: Primo piano / Data: Sab 31 agosto 2024 alle 15:27
Autore: Maurizio Martino
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