Ai microfoni di Esperia Tv, ha parlato Massimo Cerri, partendo dal perchè il pubblico contesta perennemente il presidente Guarascio: ''A volte ci vorrebbe una comunicazione diversa, la tifoseria non riesce a conoscere tutto quello che succede in una società perchè è difficile, portare avanti una società non è semplice. Cosenza rispetto a Catanzaro ha qualche struttura in meno, il presidente Guarascio ha un suo modo di gestire, posso solo dire bene, perchè mi aveva fatto lavorare con tranquillità, non interferiva nelle decisioni. Facevamo una riunione ogni venerdi, poteva esprimere la propria opinione ma niente di più. Sono stati tanti anni di B, qualche anno è stato fortunato però dopo sei, sette anni che resti in B non possiamo dire si tratti solo di fortuna. Quest'anno pur avendo un grande affetto la vedo molto complicata, ho visto che ci sono quattro scontri diretti, vincendoli puoi ribaltare la classifica''.

L'ex ds di Cosenza e Catanzaro si è soffermato poi su Fabio Caserta:''L'allenatore lo conoscevo, perchè ha grandi qualità. Il Catanzaro è partito tra molte polemiche, non era semplice far dimenticare Vivarini. Dai dieci pareggi alle vittorie, è saltato fuori la squadra che hanno portato tranquillità, le qualità di Caserta erano note, era solo questione di tempo, la squadra adesso gira e va oltre le aspettative''.

Sul derby: ''I derby sono sempre partite a se: il Cosenza non può permettersi di sbagliare, deve muovere la classifica, perchè il distacco tra le ultime è notevole, nel gruppone delle squadre che devono salvarsi ci sono squadre davvero forti. Il Catanzaro curerà la fase difensiva, staranno un pò più attenti, due dei quattro gol sono arrivati dalla costruzione dal basso, starà molto più attento, il Cosenza farà leva anche sul cambio dell'allenatore, lo spogliatoio è unito, la partita è aperta''.

Sezione: Serie B / Data: Mar 11 marzo 2025 alle 18:44
Autore: Attilio Malena / Twitter: @attiliomalena
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