Iemmello sugli scudi ma la sua tripletta al “Ferraris” non basta per dare i primi tre punti in trasferta al Catanzaro.

Partita rocambolesca contro la Sampdoria con continui ribaltamenti di fronte. Il Catanzaro reagisce al momentaneo svantaggio avvenuto sul finire del primo tempo e dopo aver pareggiato è andato nuovamente in svantaggio a seguito di un rigore concesso per fallo di mano di Bonini. I giallorossi riescono a ribaltare il risultato con il suo capitano sempre più leader della squadra ma un ennesimo errore di disimpegno mette i doriani  nelle condizioni di agguantare il definitivo pareggio.

I giallorossi hanno accarezzato il sogno di cancellare lo zero in classifica delle vittorie lontane dal “Ceravolo” ma purtroppo le solite distrazioni e le mancate coperture preventive in difesa hanno permesso alla Sampdoria di raggiungere un pareggio che comunque nella valutazione generale del match ci sta tutto.

Non sono state poche le occasioni da parte dei genovesi di segnare anche prima del definitivo pari ma l’episodio dell’espulsione di Pompetti per doppia ammonizione a 20’ dal termine li ha certamente favoriti.

Undicesimo pari dunque per il Catanzaro che non riesce più a vincere e al quale i tre punti mancano dalla gara interna con il Sudtirol.

La Samp ha evidenziato diversi limiti in difesa ma il Catanzaro purtroppo non è stato da meno e pertanto il pari è il giusto esito di una gara sostanzialmente equilibrata.

In un ambiente nel quale c’era contestazione per l’andamento di un campionato non consono alle aspettative generali, il Catanzaro non è riuscito ad approfittare dei problemi che sta attraversando una squadra che prima della gara odierna aveva segnato tre reti nelle precedenti 6 gare disputate al “Ferraris”.

Per mister Caserta c’è molto da rivedere nei movimenti difensivi in un reparto che fino a tre giornate fa era uno dei più solidi del campionato e che nelle ultime tre giornate ha subito ben 7 reti!

A questa situazione fanno da contraltare le altrettante reti messe a segno che evidenziano come Iemmello stia attraversando un buon momento di forma.

Maurizio Martino

Il tabellino:

SAMPDORIA-CATANZARO 3-3

MARCATORI: 42’ pt Sekulov (S), 8’ st Iemmello (C), 14’ st Tutino (S rig.), 22’ st Iemmello (C rig.), 25’ Iemmello (C), 44’ st Leonardi (S).

SAMPDORIA (4-2-3-1): Silvestri; Venuti (35’ st Kasami), Ferrari, Riccio, Ioannou; Yepes (35’ st Benedetti), Meulensteen; Akinsanmiro (28’ st De Paoli), Tutino, Sekulov (23’ st Pedrola); Lagumina (28’ st Leonardi). A disp.: Ghidotti, Giordano, Veroli, Vulikic, Bellemo, Ricci. All.: Sottil.

CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; Seck (9’ st Compagnon), Pompetti, Petriccione (35’ st Koutsoupias), Pontisso, Ceresoli (17’ st D’Alessandro); Iemmello (35’ st Pittarello), Biasci (17’ st Buso). A disp.: Dini, Borrelli, Cassandro, Turicchia, Pagano, Coulibaly, Koutsoupias, Brignola, Pittarello. All.: Caserta.

ARBITRO: Tremolada di Monza.

Assistenti arbitrali: Raspollini e Cavallina.

Quarto uomo: Andreano.

Var: Serra. Avar: Maggioni.

ESPULSO: 34’ st’ st Pompetti (C) per somma di ammonizioni.

AMMONITI: Ioannou (S), Leonardi (S), Depaoli (S).

NOTE: spettatori 22.906 di cui 3.499 paganti (non meno di 1800 ospiti) e 19.407 abbonati per un incasso totale di 266.400,86 euro.

Angoli: 5-1 per la Sampdoria. Recupero: pt 1’, st 7’.

Sezione: Primo piano / Data: Sab 30 novembre 2024 alle 18:39
Autore: Maurizio Martino
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