Il Südtirol espugna il “San Vito-Marulla” superando il Cosenza con un secco 2-0, grazie alle reti di Matteo Rover e Zinedine Zedadka. La squadra di Valente ha dimostrato grande carattere, conquistando tre punti fondamentali nonostante l'inferiorità numerica che li ha penalizzati per gran parte dell'incontro.

Gli ospiti sono partiti con il piede giusto, trovando il vantaggio già nei primi minuti di gioco grazie a un guizzo di Rover, bravo a capitalizzare una ripartenza fulminea. Il Cosenza, incapace di reagire con convinzione, ha subito l'iniziativa degli avversari, facendosi trovare spesso scoperto in difesa. A complicare ulteriormente i piani di Valente, però, è arrivata l'espulsione di Kurtic allo scadere del primo tempo: il centrocampista è stato mandato sotto la doccia per proteste e ha lasciato il Südtirol in dieci uomini.

Nonostante l'inferiorità numerica, la formazione ospite ha gestito la gara con grande ordine e disciplina tattica, chiudendo tutti gli spazi e concedendo pochissimo ai padroni di casa. Gli uomini di Alvini, apparsi in difficoltà soprattutto nel reparto offensivo, non sono mai riusciti a creare reali pericoli dalle parti di Poluzzi.

A quindici minuti dal termine, con il Cosenza tutto sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio, è arrivata la zampata che ha chiuso definitivamente la partita: Zedadka, lasciato colpevolmente libero dalla difesa rossoblù, ha firmato il raddoppio con un preciso diagonale, sigillando il risultato sul 2-0.

Una vittoria preziosa e meritata per il Südtirol, che si conferma squadra solida e capace di soffrire, mentre per il Cosenza è una sconfitta pesante, che mette in evidenza le gravi lacune nel reparto offensivo e la difficoltà nel creare gioco. Alvini dovrà lavorare duramente per invertire la rotta e trovare soluzioni efficaci in attacco, se vuole evitare di trovarsi invischiato nelle zone basse della classifica.

Sezione: Cosenza / Data: Dom 06 ottobre 2024 alle 17:29
Autore: Attilio Malena
vedi letture
Print