Mister Caserta si presenta in sala stampa visibilmente nervoso per la prestazione nella gara contro i canarini. Non gli è piaciuta e lo dichiara senza mezze misure.

Di positivo solo la reazione – tardiva aggiungiamo noi – da pare della squadra alla ricerca del pareggio giunto nei minuti finali.

Ammette che c’è stato un passo indietro nel gioco contro un avversario che sia pur molto rimaneggiato ha dato tutto nel tentativo di portare a casa il risultato pieno.

Non è per nulla soddisfatto di come stanno procedendo la situazione anche se non può imputare ai ragazzi alcuna colpa in quanto fanno esattamente ciò che lui chiede.

Il tecnico quindi si assume tutte le responsabilità per l’andamento non positivo del campionato in termini di gioco e risultati.

L’ultima battuta riguarda il mancato impego di Buso che a suo modo di vedere è più adatto come esterno offensivo e seconda punta piuttosto che da esterno di centrocampo per il modulo adottato contro il Modena (3-5-2, ndr).

Di seguito le dichiarazioni del tecnico giallorosso:

 “Non abbiamo disputato una buona gara”.

“Eravamo riusciti ad andare in vantaggio ma abbiamo subito un gol evitabile sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel secondo tempo abbiamo preso un gol in contropiede.

Siamo andati in difficoltà - prosegue Caserta - ma ci abbiamo creduto fino alla fine. Bravi i ragazzi su questo aspetto a non mollare. Non so perché non ci è stato dato quel rigore nel recupero.

Noi dobbiamo essere più lucidi nel leggere le situazioni. Quel gol in contropiede non dobbiamo subirlo. È nata da lì un’altra partita e potevamo rischiare di prendere anche il terzo. Sono sincero, non abbiamo fatto una buona partita”.

“Bene fino al primo gol. Di positivo anche la voglia di volerla riprendere. Sappiamo che c’è tanto da fare”.

“Ho visto in crescita D’Alessandro in settimana. Durante il match ho preferito la forza fisica di La Mantia e Seck nel finale.

Buso per me nel 3-5-2 può essere impiegato da seconda punta. Avrà il suo spazio nel prosieguo.

Al momento ho deciso cosi. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi perché sono stati in partita fino alla fine. Potevamo anche vincere.

Se abbiamo sbagliato qualcosa - conclude il tecnico -, le colpe sono mie. Io non sento le voci in giro. Siamo qui per cercare di limitare i nostri errori”.

Sezione: Primo piano / Data: Lun 07 ottobre 2024 alle 09:08
Autore: Maurizio Martino
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