E' un Cosenza rinvigorito dalla vittoria contro la Cremonese quello che si presenta alla sfida contro il Mantova di Davide Possanzini. Modulo offensivo per i padroni di casa con Mensah come unica punta a coaudivarlo c'è Aramu, per Alvini solito undici con la coppia Fumagalli e Mazzocchi davanti.

La prima frazione si può sintetizzare cosi, il Cosenza crea ma il Mantova capitalizza. Con Fiori subito al secondo minuto sfruttando una indecisione difensiva, il Cosenza reagisce e colpisce anche un palo con Fumagalli, ma Bragantini al 23' tutto solo dal limite batte Micai con un gran sinistro, gli uomini dl Alvini restano in partita, ma non trovano il gol che riaccende la speranza.

Nella seconda frazione, ritmi leggermente più bassi, il Cosenza ci prova un paio di volte dalla distanza con Ciervo, sempre puntuale e preciso Festa a sbarrare la porta. Non può nulla al sessantanovesimo su un'accelerazione di Ciervo che serve Fumagalli in area che la riapre. La riprende il Cosenza con ampio merito sfruttando una prateria, Rizzo Pinna sguscia via e davanti a Festa non sbaglia, è pari. Clamoroso nel finale, su calcio d'angolo Solini si ritrova tutto solo dopo una respinta di Micai e riporta il Mantova in vantaggio, che beffa per il Cosenza. Una sconfitta che brucia, per quello che il Cosenza ha dimostrato, ma la formazione di Alvini ha commesso troppi errori. 

Sezione: Cosenza / Data: Dom 25 agosto 2024 alle 22:31
Autore: Attilio Malena / Twitter: @attiliomalena
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