Per la prima giornata del girone di ritorno, la ventesima del campionato, che anticipa la sosta invernale si incontrano al “Ceravolo” il Catanzaro e la Salernitana.

La gara assume una rilevante importanza per entrambe le formazioni nonostante le motivazioni siano diverse.

I giallorossi sono reduci dal deludente pareggio del derby con il Cosenza per come è maturato e mal gestito dagli uomini di mister Caserta. E’ importante quindi affrontare il match con i campani con il giusto approccio mentale per non avere ripercussioni.

Amarezza e rammarico dunque da accantonare per trovare la massima concentrazione contro un avversario ostico nonostante la deficitaria posizione in classifica.

I giallorossi sono alla ricerca della vittoria per consolidare se non migliorare il settimo posto in classifica e concludere al meglio un anno solare molto positivo.

I granata dopo un girone di ritorno a dir poco disarmante sono scesi in Calabria con il chiaro intento di dare una svolta al campionato reso ancor più complicato per la contestazione dell’ambiente granata fortemente deluso rispetto alle aspettative di inizio stagione.

In attesa che le due società comincino a piazzare i primi colpi di mercato, che tra qualche giorno aprirà i battenti, le due formazioni si sono affrontate in un match senza esclusioni di colpi nonostante le tante assenze sia per i calabresi sia per i campani.

In casa Catanzaro infatti oltre agli infortunati D’Alessandro e l’ex di turno Coulibaly da registrare anche le defezioni di Buso, Bonini e Koutsoupias. Tra i campani assenti gli indisponibili Bronn, Sfait, Tello e Verde e lo squalificato Ghiglione.

Tra gli undici schierati da Caserta si rivede Antonini al centro della difesa dal 1’ al posto di Bonini con Scognamillo - diffidato dopo l’ammonizione rimediata a Cosenza - e Cassandro come braccetti esterni del trio difensivo. A sorpresa Brighenti é in panchina. In avanti Pittarello confermato al fianco di Iemmello.

Sugli spalti non c'è stato il consueto tifo da parte degli Ultras giallorossi in segno di rispetto nei confronti di un loro collega coinvolto nei giorni scorsi in un grave incidente stradale alle porte della città.

Sul fronte granata presenti invece circa 550 sostenitori assiepati nella curva loro riservata.


Cronaca

Approccia bene la gara il Catanzaro che parte subito all’attacco. Nel giro di 5’ costruisce due azioni pericolose con il portiere granata che blocca la palla.

La Salernitana imbastisce qualche timida manovra ma la difesa giallorossa è ben schierata.

Nessuno sussulto particolare nei primi 20’ .

Tiro di Pompetti dal limite che sfiora il palo al 21’.

Sei minuti più tardi un tiro insidioso di Pittarello ha costretto il portiere granata a deviare in corner.

Al 35’ l’azione piú pericolosa del Catanzaro che con una serie di tiri ripetuti costringe portiere e difesa granata a respingere con un certo affanno.

Al 43’ fallo di mano dal limite dell’area salernitana che inizialmente sembrava fosse stato commesso dentro. Dopo consultazione del VAR c'è stata la conferma. Dal calcio piazzato però i giallorossi non riescono a trarre profitto.

Primo tempo in cui i giallorossi avrebbero meritato il vantaggio.

La seconda frazione inizia a ritmi blandi. Il Catanzaro riesce però a sbloccare il risultato al 57’ con il suo capitano, Iemmello, su passaggio di Pontisso.

Dopo appena 3’ Pittarello colpisce il palo. L’attaccante per quanto espresso fino a quel momento avrebbe senz’altro meritato miglior fortuna.

 Da questo momento sono i granata ad aver il maggior possesso palla nel tentativo di trovare il varco giusto per il pareggio.

La salernitana alza notevolmente il baricentro mentre i giallorossi cercano di sfruttare le ripartenze.  É questo ormai il canovaccio della gara. 

Al minuto 85 il Catanzaro raddoppia con Pittarello ma la rete viene annullata per fallo dello stesso attaccante che colpisce la palla con il braccio.

All’ultimo dei 6’ di recupero concessi dall’arbitro azione convulsa in area giallorossa con la Salernitana che va in gol ma la rete è annullata per fallo in attacco.

Termina la partita.

Al triplice fischio i tifosi inneggiano la squadra spezzando il silenzio che ha accompagnato l’intera partita.

I giallorossi ottengono una vittoria comunque meritata nonostante nel secondo tempo abbiamo corso qualche rischio di troppo. 

Il tabellino

Catanzaro-salernitana 1-0

Marcatori: 57’ Iemmello

CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli, Antonini, Cassandro, Scognamillo, Compagnon (58’Brignola), Pompetti, Petriccione, Pontisso(72’ Pagano), Situm, Iemmello(72’ Biasci), Pittarello

A disposizione: Dini, Borrelli, Piras, Turicchia, Ceresoli, Brighenti, Maiolo, La Mantia, Seck . Allenatore: Caserta.

SALERNITANA (3-5-2): Sepe (46 Fiorillo), Gentile,  Tongya (73Torregrossa), Ruggeri (46’Stojanovic),  Ferrari, Nwankwo, Hrustic, Reine-Adelaide (78 Soriano), Amatucci (82’Wlodarczyk), Njoh, Jaroszynski

A disposizione: Corriere, Velthuis, Dalmonte, Kallon, Braaf, Fusco                                                

Allenatore: Colantuono

ARBITRO: Perenzoni di Rovereto.

ASSISTENTI: Luciani di Milano e Monaco di Termoli.

QUARTO UFFICIALE: Totaro di Lecce.

VAR: Maggioni di Lecco.

AVAR: Longo di Paola.

Note

Angoli:4-4

Recupero: 2’ e 6’

Ammonizioni: Petriccione(C), Ruggeri(S), Stojanovic(S), Jaroszynski (S), Pittarello (C )

Spettatori: 10.684  (5823 abbonati) di cui 551 ospiti

Sezione: Primo piano / Data: Dom 29 dicembre 2024 alle 20:11
Autore: Maurizio Martino
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