Un pari che evita brutti incubi per il Catanzaro: novanta minuti equilibrati con un pizzico di rammarico.

La prestazione forse più del risultato, il Catanzaro a caccia del colpaccio al San Nicola di Bari. Longo punta su Sibilli e Lasagna, Fabio Caserta torna al 3-5-2 con Iemmello e Biasci, c'è l'ex Koutsoupias in mediana. Prima fase di studio tra i due club, con un buon Catanzaro aggressivo e alto, al primo vero errore il Bari colpisce, Sibilli va a vuoto su cross da destra, Dorval è più reattivo di Scognamiglio e con un tocco preciso batte Fulignati, il Catanzaro prova a spaventare il Bari ma è troppo poco.

La seconda frazione parte con una novità, Lamantia al posto di Biasci. Ma il Bari va diverse volte vicino al gol con i tentativi di Lasagna e Falletti su tutti, il Catanzaro è piatto e sembra non avere ne capo ne coda, ma nel momento migliore del Bari, sale in cattedra Pietro Iemmello, sponda di Lamantia e colpo da biliardo dal limite dell'area, Radunovic non può nulla, pari del Catanzaro al 75'. Il Catanzaro spreca in maniera clamorosa il potenziale vantaggio all'83', break di D'Alessandro che serve Iemmello che in area di rigore calcia in maniera telefonata e Radunovic respinge. Termina in parità, un punteggio giusto per quanto visto, ma il Bari non nella sua migliore serata ha concesso ed è apparso battibile, con un Catanzaro in una condizione diversa probabilmente si poteva anche osare di più, lo spazio per colpire c'era.

Sezione: Primo piano / Data: Ven 18 ottobre 2024 alle 22:30
Autore: Attilio Malena / Twitter: @attiliomalena
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