Con le marcature di Maggio e Sarao, il Siracusa ribalta il vantaggio iniziale firmato Mungo e si aggiudica i playoff del girone I di Serie D. La formazione di Trocini meritava, quantomeno, di giocarsi le proprie carte ai supplementari dopo una buonissima prova, soprattutto, nella prima mezz'ora dove non si sono visti i 19 punti di distacco della regular season. Non c'è tempo per recriminare, da domani c'è già un futuro da decifrare. Lo impone la storia amaranto che deve tornare protagonista in altre categorie.  

PRIMO TEMPO 

Reggio Calabria che fin dalle prime battute pratica un pressing asfissiante con la conseguenza di mettere in difficoltà il Siracusa, incapace di chiamare in causa i propri attaccanti, circostanza anomala per una formazione che ha segnato in stagione 79 gol, detenendo il secondo miglior attacco. Amaranto che avrebbero trovato la rete del vantaggio già dopo quattro minuti, ma la zampata di Girasole su assist di Mungo, oggi presente in ogni zona del campo fino al momento dell'espulsione diretta, viene fermato per un dubbio offside segnalato dall'assistente di linea. La formazione di Trocini non molla la presa e sulla solita palla rubata a centrocampo Provazza imbecca Mungo, il quale di destro trafigge Lumia (22') per il meritato 0-1. I padroni di casa provano a reagire con il diagonale di Alma, Martinez si oppone con un grande intervento, mentre è costretto ad abdicare sul colpo di testa ravvicinato di Maggio per il pareggio aretuseo (40'). Doccia fredda per Reggio Calabria che aveva dominato la gara fino a questo momento. Match che adesso vede entrambe le formazioni cercare con insistenza la porta. Rosseti ruba palla a Lumia ed insacca, ma è tutto inutile per l'evidente fallo di mano dell'attaccante. Gli animi si surriscaldano, tant'è che il direttore di gara decide di mandare anzitempo sotto la doccia Mungo e Esposito a seguito di un parapiglia tra i due.

SECONDO TEMPO

L'approccio alla ripresa è identico a quello della prima frazione di gioco, dove voglia di fare la partita ed intensità sono fattori indispensabili. Bolzicco rileva Rosseti costretto ad alzare bandiera bianca per una botta alla caviglia. L'argentino si procura due situazioni davanti a Lumia, ma non riesce ad essere concreto. Trascorrono alcuni minuti ed è Girasole a mettere in apprensione la difesa con un colpo di testa che il portiere aretuseo smanaccia sopra la traversa. Al 72' Perri si divora una colossale occasione tirando debolmente e centrale graziando, di fatto, Lumia. Quando i supplementari sembravano tangibile realtà, Sarao sfugge ad Adejo e Cham e batte Martinez per il più classico gol dell'ex, il quale non esulta in segno di rispetto. Sul tiro di Renelus (92'), finito a fil di palo, si spengono le speranze e termina la stagione più tribolata della storia di Reggio Calabria. 

FORMAZIONI

SIRACUSA (4-3-3): Lumia; Di Paola, Benassi, Suhs, Sena; Esposito, Aliperta, Zampa; Alma, Maggio, Russotto. a disposizione: Lamberti, Teijo, Arcidiacono, Vacca, Gozzo, Markic, Lo Faso, Forchigione, Sarao. Allenatore: Spinelli

REGGIO CALABRIA (4-3-3): Martinez, Martiner, Girasole, Adejo, Cham; Mungo, Barillà, Porcino; Provazza; Rosseti, Perri. a disposizione: Velcea, Kremenovic, Rana, Zanchi, Belpanno, Salandria, Zucco, Renelus, Bolzicco. Allenatore: Trocini

Sezione: Serie D / Data: Dom 19 maggio 2024 alle 18:42
Autore: Antonio Spina
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