Misater Caserta è decisamente soddisfatto per la prestazione offerta dalla squadra al termine di una gara difficile contro un avversario che aveva disputato  un buon primo tempo  creando qiualche occasiuone pericolosa.

Nella seconda frazione di gioco Caserta afferma che il Catanzaro ha giocato meglio non concedendo nulla ai lombardi e credendoci fino alla fine alla ricerca ddella vittoria.

Sull’episodio della rete annullata, apparsa regolare ai più nonostante le valutazioni del VAR non sa dare una spiegazione.

Sul mancato utilizzo di Buso il mister ha confermato il lieve risentimento muscolare accusato dal gioctore e visto il terreno pesante non se l’è sentita di rischiarlo.

Sull’importanza di dare spazio a tutti il tecnico è stato chiaro nell’affermare che tutti devono sentirsi importanti e devono dare il loro contributo in qualsiasi momento vengomno chiamati in causa. Ciò al fine di una buona gestione dello spogliatoio.

Sul cambuo di fascia tra Compagnon e D’Alessandro caserta spiega che voleva cambiare l’inerzia della gara .

Di seguito riportimao le dichiarazioni del tecnico giallorosso:

“Una vittoria voluta sino all’ultimo secondo. Era una partita troppo importante per noi, per tanti motivi. Voglio fare i complimenti ai ragazzi che hanno lottato su ogni pallone. Siamo andati sotto ma, ancora una volta non abbiamo mollato ed abbiamo finalmente portato a casa i tre punti”.

“Volevo dare un segnale e cambiare l’inerzia della partita. Dovevamo sfruttare le fasce al meglio per recuperare lo svantaggio, non giocando più con esterni a piedi invertiti ma con giocatori piede su piede che potevano andare sul fondo e metterla dentro. Nel primo tempo siamo andati sotto, subendo qualche ripartenza di troppo. I primi venti minuti siamo andati in confusione, soprattutto dopo il vantaggio del Brescia. Abbiamo trovato il pari e nella ripresa abbiamo meritato la vittoria, creando gioco e subendo poco. Nel secondo tempo c’è stato solo il Catanzaro. Abbiamo cambiato anche sistema di gioco perché volevo andare a giocare di più sulla fascia”.

“Abbiamo una rosa competitiva. Mi piace fare sentire tutti i giocatori importanti. Ho deciso di non rischiare Buso per un piccolo problema fisico. Compagnon ha fatto bene. Punto tanto su tutto l’organico. Abbiamo giocatori importanti, tutti devono sentirsi titolari. Dispiace per D’Alessandro, volevo sostituirlo ma lui stesso mi aveva detto di avere altri dieci minuti”.

Sezione: Catanzaro / Data: Dom 08 dicembre 2024 alle 18:57
Autore: Maurizio Martino
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