Marco Carnesecchi, il portiere che fu accostato alla Reggina

La partita di oggi tra Cagliari e Atalanta, terminata con la vittoria della Dea per 1-0, ha visto anche protagonisti gli interventi decisivi di Marco Carnesecchi, portiere dell'Atalanta, che ha mantenuto la propria porta inviolata anche oggi.

Ma cosa c'entra questo con la Reggina? Per la risposta a questa domanda, dobbiamo tornare a qualche anno fa, quando il giovane portiere classe '00 era stato accostato proprio ai colori amaranto. Era l'estate del 2020, e la Reggina, reduce dalla promozione in Serie B dopo aver vinto il campionato di Serie C - girone C, si apprestava ad affrontare il torneo cadetto.

Il direttore sportivo di quel periodo, Massimo Taibi, era al lavoro per costruire una squadra competitiva, pronta ad affrontare la Serie B. Arrivarono giocatori di grande esperienza come Menez, Lafferty, Crisetig e Faty, solo per citarne alcuni. In porta, la Reggina aveva messo nel mirino diversi nomi, tra cui proprio Carnesecchi, reduce dall'esperienza al Trapani in Serie B.

Nonostante l'interesse per il portiere atalantino, alla fine il trasferimento non si concretizzò, e la scelta cadde su Alessandro Plizzari, reduce dalla sua esperienza al Livorno, anch'esso in Serie B.

A distanza di anni, Carnesecchi è diventato un punto fermo dell'Atalanta in Serie A, dimostrando di essere uno dei portieri più forti nella massima serie.